Taiwan entra nella storia della medicina: Primo trapianto di cuore al mondo a tempo zero di ischemia

L'ospedale dell'Università Nazionale di Taiwan è il pioniere di una tecnica rivoluzionaria, che salva le vite con un cuore pulsante
Taiwan entra nella storia della medicina: Primo trapianto di cuore al mondo a tempo zero di ischemia

Taipei, Taiwan – In un risultato rivoluzionario che potrebbe ridefinire il futuro della cura cardiaca, il National Taiwan University Hospital (NTUH) ha eseguito con successo il primo trapianto di cuore al mondo con tempo di ischemia zero. Questa procedura rivoluzionaria utilizza un nuovo sistema per mantenere il cuore del donatore in battito continuo, riducendo al minimo i danni e migliorando i risultati per i pazienti.

Tradizionalmente, gli interventi di trapianto di cuore comportano un periodo di tempo ischemico, durante il quale il cuore del donatore smette di battere dopo il prelievo. Questo può portare a lesioni e influire sul successo del trapianto. Secondo Chi Nai-hsin (紀乃新), medico curante presso il Cardiovascular Center dell'NTUH, "Volevamo eseguire un trapianto di cuore senza alcun tempo ischemico, in modo che il cuore non dovesse fermarsi e potessimo anche evitare lesioni [al tessuto cardiaco] che in genere si verificano dopo la riperfusione".

Il team dell'NTUH, ispirato dall'ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO), ha sviluppato un sistema mobile di cura degli organi (OCS). Questo innovativo sistema perfonde continuamente il cuore con sangue ossigenato, prevenendo l'ischemia. Questo approccio promette risultati significativamente migliori, poiché durate ischemiche più brevi sono associate a minori danni miocardici, maggiori tassi di successo del trapianto e una migliore funzionalità cardiaca.

Il primo intervento chirurgico di successo utilizzando il nuovo OCS è stato eseguito ad agosto su una paziente di 49 anni con cardiomiopatia dilatativa. In un video avvincente mostrato a una conferenza stampa, il cuore del donatore è stato visto battere continuamente mentre veniva trasportato in sala operatoria. A seguito del trapianto, la paziente, di cognome Su (蘇), ha ripreso una vita normale, con valutazioni di follow-up che mostrano un'eccellente funzionalità cardiaca. Chi ha evidenziato i suoi bassi livelli di enzimi cardiaci – un indicatore di minimo danno muscolare cardiaco - come testimonianza dell'efficacia dell'intervento chirurgico.

Chi ha dichiarato: "Abbiamo dimostrato la sicurezza e la fattibilità dell'intervento chirurgico", sottolineando il successo di un secondo trapianto all'inizio di quest'anno. Il team spera di applicare questa tecnica a più casi in futuro, offrendo una speranza rinnovata ai pazienti che necessitano di trapianti di cuore.

Il caso di Su e l'uso innovativo dell'OCS sono stati presentati nell'articolo, "First-in-human Zero-Ischemia-Time Beating-Heart Transplant," accepted for publication by the Journal of Thoracic and Cardiovascular Surgery Techniques. Questo risultato pone Taiwan in prima linea nell'innovazione medica.

Mentre un team della Stanford University negli Stati Uniti ha pubblicato una ricerca nel marzo 2023 su "First Beating-Heart Transplant From a Donation after Cardiac Death Donor," la procedura del team dell'NTUH differisce in modo significativo. Chen Yih-shurng (陳益祥), capo del Organ Transplant Team dell'NTUH, ha spiegato che il team di Stanford ha fermato brevemente il cuore, portando a un breve periodo ischemico. Al contrario, le procedure del team dell'NTUH hanno raggiunto un tempo ischemico zero, con i cuori dei donatori che battevano prima, durante e dopo il prelievo.



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