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L'arte parla di verità: una mostra a Taipei racconta la lotta per la libertà di Hong Kong

Una mostra toccante a Taiwan presenta l'arte e le storie del movimento pro-democrazia di Hong Kong, ricordando la fragilità della libertà.
L'arte parla di verità: una mostra a Taipei racconta la lotta per la libertà di Hong Kong<br>

Taipei, Taiwan – Il National 228 Memorial Museum di Taipei ospita attualmente la seconda edizione della Hong Kong Human Rights Art Exhibition. Questa potente mostra è un vivido promemoria della continua lotta per la democrazia e la libertà a Hong Kong, mostrando la resilienza degli attivisti e l'importanza di proteggere i diritti fondamentali.

L'inaugurazione della mostra è stata segnata da una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato figure profondamente impegnate nei diritti umani e nei valori democratici. Tra i presenti il direttore del museo Na Su-phok (藍士博), l'attivista per i diritti umani Lee Ming-che (李明哲), il leader della New School for Democracy Lai Jung-wei (賴榮偉) e membri degli Hong Kong Outlanders, un gruppo formato da giovani attivisti pro-democrazia di Hong Kong a Taiwan in seguito alle proteste del 2019 contro il disegno di legge sull'estradizione.

"È incomprensibile come le libertà a Hong Kong si siano degradate", ha dichiarato Futong (赴湯), membro degli Hong Kong Outlanders, durante la conferenza stampa. Ha sottolineato l'obiettivo della mostra di incoraggiare la riflessione sul valore della democrazia e della libertà. "Si spera che, attraverso questa mostra, le persone sappiano meglio non dare per scontata la democrazia e la libertà, riflettano sulla democrazia e la libertà di Taiwan e non permettano che diventi la prossima Hong Kong."

Futong ha inoltre espresso la speranza che gli abitanti di Hong Kong visitino la mostra e trovino nuova speranza in mezzo alle attuali sfide. Sky Fung (馮紹天), presidente degli Hong Kong Outlanders, ha evidenziato le motivazioni degli abitanti di Hong Kong che sono migrati a Taiwan, sottolineando il loro desiderio di collaborare con i cittadini taiwanesi nell'opporsi alla Cina, piuttosto che semplicemente fuggire dalla situazione a Hong Kong.

La mostra presenta una vasta gamma di opere d'arte, tra cui fotografie, dipinti e lettere toccanti scritte da attivisti scarcerati e prigionieri politici a Hong Kong durante la loro incarcerazione. Questi resoconti personali offrono una prospettiva multiforme sull'esperienza di Hong Kong.

Un'opera particolarmente suggestiva, "An Apple a Day", attira l'attenzione sul silenzio delle voci a Hong Kong. È una mela ricavata da una copia dell'edizione del 24 giugno 2021 di Apple Daily, pubblicata il giorno in cui il giornale ha cessato le operazioni dopo che il governo di Hong Kong lo ha ritenuto in violazione della Legge sulla sicurezza nazionale e ha arrestato il suo fondatore, il magnate dei media Jimmy Lai (黎智英).

La Hong Kong Human Rights Art Exhibition, inaugurata il 1° aprile, sarà in corso fino al 29 giugno. Offre una piattaforma cruciale per sensibilizzare e offrire un tempestivo promemoria per salvaguardare la democrazia e i diritti umani a Taiwan e oltre.



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