L'ex funzionario del lavoro di Taiwan ha ottenuto la libertà su cauzione tra suicidi e scandali di corruzione

Concessa una cauzione di 1 milione di dollari taiwanesi a Hsieh Yi-jung, coinvolta in accuse di mobbing e corruzione sul posto di lavoro, dopo mesi di detenzione.

Taipei, Taiwan - Hsieh Yi-jung (謝宜容), un'ex funzionaria del Ministero del Lavoro (MOL) coinvolta in uno scandalo ampiamente pubblicizzato, è stata rilasciata su cauzione dopo mesi di detenzione. Il Tribunale distrettuale di New Taipei ha ordinato il suo rilascio martedì, fissando la cauzione a NT$1 milione (circa US$30.273).

Il tribunale ha imposto diverse restrizioni a Hsieh. Le è vietato lasciare Taiwan e deve risiedere presso la sua residenza attuale o in un luogo designato, indossando un braccialetto elettronico alla caviglia. Hsieh era stata detenuta e tenuta in isolamento dal dicembre scorso.

Hsieh è stata incriminata la scorsa settimana dai pubblici ministeri di New Taipei con l'accusa di appropriazione indebita, profitto illecito ai sensi della legge anti-corruzione e divulgazioni non autorizzate in quanto pubblico ufficiale. L'accusa aveva cercato di prolungare la sua detenzione, citando il potenziale rischio di fuga, ma il tribunale ha respinto questa richiesta, citando il completamento delle indagini e l'ammissione di colpa da parte di Hsieh.

Durante le udienze, Hsieh avrebbe pianto.

L'atto di accusa ha dettagliato che Hsieh avrebbe divulgato informazioni ufficiali, indirizzato contratti governativi verso società preferite e utilizzato in modo improprio fondi pubblici per l'acquisto di scatole regalo per uso personale mentre era a capo dell'ufficio di New Taipei dell'Agenzia per lo sviluppo della forza lavoro del MOL nel 2023-24. Questa indagine è scaturita a seguito del tragico suicidio di un funzionario pubblico di 39 anni dell'Agenzia per lo sviluppo della forza lavoro.

La morte del funzionario pubblico sarebbe stata collegata al bullismo sul posto di lavoro da parte di Hsieh, che ha portato al suo licenziamento il 20 novembre dello scorso anno. L'incidente, unito alle critiche sulla gestione del MOL, ha suscitato l'indignazione pubblica. Questa pressione ha portato infine alle dimissioni dell'allora ministro del Lavoro Ho Pei-shan (何佩珊) il 21 novembre.

I pubblici ministeri hanno anche indagato su Hsieh per omicidio colposo in relazione alla morte del funzionario pubblico. Alla fine hanno deciso di non sporgere denuncia, concludendo che non c'era "nessuna causalità legale" tra il suicidio e lo stile di gestione di Hsieh.