I dazi di Trump fanno crollare i mercati: Il mondo finanziario può controllare il suo potere?

La reazione di Wall Street alle politiche commerciali di Trump evidenzia il potere della finanza globale.

Il ritorno di <strong>Donald Trump</strong> alla Casa Bianca ha inaugurato cambiamenti significativi nella geopolitica internazionale e nel panorama della governance degli <strong>Stati Uniti</strong>. I vincoli tradizionali che un tempo limitavano le azioni dei presidenti americani sembrano inefficaci di fronte al suo approccio. Tuttavia, eventi recenti di questo mese suggeriscono che ci sia una forza potente che può potenzialmente temperare le sue azioni: i mercati finanziari.

Come riportato dall'Agence France-Presse, a seguito dell'annuncio di <strong>Trump</strong> del 2 maggio riguardo una misura globale e reciproca sui <strong>dazi</strong>, il mercato azionario di <strong>Wall Street</strong> ha subito un calo drammatico. In soli due giorni, circa 6 trilioni di dollari USA (circa 192 trilioni di dollari taiwanesi) di valore di mercato sono svaniti. L'indice S&P 500 ha registrato il suo calo giornaliero più consistente dalla fase acuta della pandemia di COVID-19 nel 2020.