Un incendio nel parcheggio di un'impresa di pompe funebri solleva preoccupazioni a Kaohsiung, Taiwan

Dopo il recente incidente avvenuto presso l'impresa funebre municipale di Kaohsiung, un incendio nel parcheggio di un'impresa funebre vicina ha causato disagio tra i residenti locali.

Kaohsiung, Taiwan – Un incendio è scoppiato nel parcheggio di una nota casa funeraria a Kaohsiung stamattina, suscitando preoccupazione tra i residenti. Questo incidente segue un recente accoltellamento presso la Kaohsiung Municipal Funeral Parlor, portando a una maggiore ansia nella comunità.

L'incendio è avvenuto intorno alle 6:00 del mattino del 13 novembre. Un'auto parcheggiata nel parcheggio della casa funeraria ha improvvisamente preso fuoco. I membri dello staff hanno rapidamente utilizzato estintori per cercare di spegnere le fiamme, e il dipartimento dei vigili del fuoco ha inviato tre veicoli e nove pompieri sul posto. L'incendio è stato estinto entro le 7:08 del mattino e, fortunatamente, non sono stati segnalati feriti. La causa dell'incendio è attualmente sotto inchiesta, con i residenti che suggeriscono possa trattarsi di combustione spontanea, in attesa delle conclusioni ufficiali del dipartimento dei vigili del fuoco.

Questo evento si aggiunge alle preoccupazioni esistenti a seguito di un incidente di accoltellamento presso la Kaohsiung Municipal Funeral Parlor l'11 novembre. Un uomo di 31 anni, identificato come 吴姓男子 (Wú Xìng Nánzǐ), e un uomo di 32 anni, 陳姓男子 (Chén Xìng Nánzǐ), sono stati coinvolti in una disputa per un debito di 10.000 TWD, che ha portato a un litigio verbale durante una cerimonia commemorativa pubblica. Un uomo di 27 anni, 楊姓男子 (Yáng Xìng Nánzǐ), è intervenuto e ha tentato di mediare, ma ne è scaturita una colluttazione. Durante la rissa, 楊姓男子 avrebbe utilizzato un coltello multiuso per accoltellare 吴姓男子 all'addome prima di fuggire dalla scena. L'incidente ha causato notevole angoscia tra i presenti.

L'ultimo incendio presso la casa funeraria vicina ha esacerbato i sentimenti di disagio tra i residenti locali, che ora sollevano interrogativi sulla sicurezza.