Deciso il destino di NONO: L'artista taiwanese è condannato per violenza sessuale

Dopo un anno di udienze, la Corte emette una sentenza nel caso di NONO, accusato di violenza sessuale e abusi.

NONO, l'artista taiwanese, affronta oggi il verdetto, dopo essere stato accusato di molteplici capi di imputazione per aggressione e abuso sessuale. Il caso, che ha suscitato notevole attenzione a Taiwan, riguarda le accuse di condotta illecita di NONO nei confronti di sei donne in sette episodi.

Le accuse presentate dall'Ufficio dei Procuratori del Distretto di Shilin includono tre capi di imputazione per rapporti sessuali forzati, due capi di imputazione per tentata violenza sessuale e due capi di imputazione per aggressione indecente. I pubblici ministeri hanno chiesto una pena severa, citando il presunto comportamento riprovevole di NONO.

Il Tribunale Distrettuale di Shilin ha deliberato sul caso per quasi un anno. Nel corso di sette comparizioni in tribunale, NONO ha sempre sostenuto la sua innocenza, negando tutte le accuse.

L'accusa ha delineato come NONO avrebbe presumibilmente sfruttato la sua celebrità e le opportunità professionali per entrare in contatto con le donne. I presunti reati includevano baci forzati, palpeggiamenti inappropriati e casi di rapporti sessuali forzati. I pubblici ministeri hanno sottolineato le azioni evasive di NONO e la mancanza di rimorso a seguito dei presunti reati, che, secondo loro, hanno inflitto sostanziali danni emotivi e psicologici alle vittime.

I procedimenti giudiziari, condotti in privato, hanno incluso l'esame di prove come filmati e disegni dei luoghi coinvolti realizzati dalle vittime. Nonostante la negazione di NONO, il tribunale ha riscontrato collegamenti tra le vittime e NONO sulla base delle prove. Le argomentazioni si sono concluse a febbraio di quest'anno.

È importante notare che l'Ufficio dei Procuratori del Distretto di Shilin aveva precedentemente deciso di non perseguire determinate accuse a causa di prove insufficienti. Tuttavia, dopo l'appello delle vittime, l'Ufficio dei Procuratori Superiori ha ribaltato la decisione, citando un'indagine incompleta e ha rinviato i casi all'Ufficio dei Procuratori del Distretto di Shilin per un'ulteriore revisione. Tali indagini sono in corso.