Ricercato l'aiutante di Ko Wen-je: La ricerca sulla corruzione a Taiwan diventa internazionale

Hsu Chih-yu, legato al caso di corruzione dell'ex-sindaco, è oggetto di una ricerca internazionale

Taipei, Taiwan - L'Ufficio Investigativo del Ministero della Giustizia ha dichiarato una stretta collaboratrice dell'ex sindaco di Taipei, Ko Wen-je (柯文哲), persona ricercata, intensificando l'indagine in corso per corruzione che ha catturato significativa attenzione in tutta Taiwan.

L'assistente, Hsu Chih-yu (許芷瑜), è una persona di interesse nel caso che coinvolge Ko Wen-je e si crede sia fuggita all'estero. L'Ufficio Investigativo sospetta che possa nascondersi in Giappone o in Australia.

Hsu, soprannominata "Orange", è stata aggiunta al sistema di ricerca online dei fuggitivi dell'ufficio, rivelando che ha lasciato Taiwan il 29 agosto 2024. L'Ufficio del Procuratore distrettuale di Taipei ha emesso un mandato di arresto per la 38enne il 24 ottobre 2024, accusandola di violazioni della legge anticorruzione e di altre leggi relative al caso Ko Wen-je.

L'ex sindaco di Taipei, Ko Wen-je, che è anche il fondatore ed ex presidente del Partito Popolare di Taiwan (TPP) all'opposizione, è stato incriminato il 26 dicembre per accuse di corruzione, tra cui l'aver accettato tangenti relative a questioni immobiliari durante il suo secondo mandato come sindaco dal 2018 al 2022. Ko Wen-je, che è stato anche il candidato presidenziale del TPP alle elezioni del 2024, deve affrontare accuse di malversazione di donazioni politiche. I pubblici ministeri hanno richiesto una condanna a 28 anni e sei mesi.

Secondo i pubblici ministeri, Ko Wen-je avrebbe presumibilmente affidato le tangenti ricevute a Hsu Chih-yu. Gli investigatori dicono che Hsu, agendo su istruzioni di Ko, ha rapidamente prenotato un volo per il Giappone il 29 agosto dopo essere tornata a Taiwan da un viaggio all'estero.

Nonostante gli sforzi per assicurarne il ritorno attraverso amici, i pubblici ministeri hanno emesso un mandato di arresto dopo che non ha risposto a una convocazione legale. All'Ufficio Affari Consolari è stato richiesto di cancellare il passaporto di Hsu e sono state fatte richieste di estradizione attraverso canali di cooperazione giudiziaria.

L'Ufficio Investigativo sta attivamente monitorando il luogo in cui si trova Hsu, e gli addetti legali all'estero stanno cercando assistenza giudiziaria dai paesi in cui potrebbe aver viaggiato. Il caso è diventato un punto focale per le discussioni politiche a Taiwan, con le indagini in corso che dovrebbero rivelare ulteriori dettagli sulla presunta corruzione.