Taiwan anticipa il riconoscimento ufficiale come libero dalla peste suina classica

Si prevede che il raggiungimento di questo risultato favorisca il commercio internazionale e l'agricoltura

Un annuncio del Ministero dell'Agricoltura indica che Taiwan è sulla buona strada per ricevere il riconoscimento ufficiale come territorio libero dalla peste suina classica (PSC) dall'Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (WOAH) nei prossimi mesi.

La domanda di riconoscimento è stata approvata dalla Commissione Scientifica per le Malattie degli Animali della WOAH. Il processo è attualmente in fase di revisione di 60 giorni.

Se non verranno sollevate obiezioni da altri paesi membri della WOAH, lo status di Taiwan come territorio libero da PSC sarà ratificato formalmente durante la Sessione Generale dell'Assemblea Mondiale dei Delegati dell'organizzazione, prevista per la fine di maggio.

La probabilità di approvazione è considerata alta, dato che qualsiasi nazione membro che si opponesse dovrebbe fornire prove scientificamente comprovate per sostenere le proprie affermazioni.

La peste suina classica è una malattia virale altamente contagiosa e spesso fatale che rappresenta una minaccia significativa per l'industria suinicola.

Taiwan ha eradicato il suo ultimo caso confermato di PSC nel 2005. Da allora, è stata implementata una serie di misure per controllare la diffusione della malattia. Queste misure includono programmi di vaccinazione, sistemi completi di monitoraggio e segnalazione e rigorosi protocolli di biosicurezza.

Nel luglio 2023, Taiwan ha interrotto le vaccinazioni contro la PSC e ha istituito un meccanismo di monitoraggio dedicato per valutare la sua libertà dal virus della PSC. Contestualmente, sono state rafforzate le procedure di quarantena alle frontiere.

A seguito di un attento monitoraggio e valutazione, che hanno confermato l'idoneità di Taiwan al riconoscimento come territorio libero da PSC, una domanda è stata formalmente presentata alla WOAH nell'agosto 2024.

Il panel di esperti della WOAH ha esaminato le strategie di quarantena e i dati di monitoraggio presentati, concludendo che sono conformi agli standard stabiliti nel Codice Sanitario degli Animali Terrestri per i paesi liberi da PSC. La domanda è stata successivamente approvata il 20 febbraio 2025.

Secondo il Ministero, se Taiwan otterrà la certificazione di territorio libero da PSC, sarà l'unica nazione in Asia riconosciuta libera dalla peste suina classica, dall'afta epizootica e dalla peste suina africana.

Il raggiungimento dello status di territorio libero da PSC dovrebbe spianare la strada a negoziazioni riguardanti le condizioni di quarantena per facilitare le esportazioni di carne suina, in particolare verso mercati come il Giappone.

Taiwan ha promosso attivamente i prodotti a base di carne suina nel mercato giapponese negli ultimi anni, generando un notevole interesse tra le aziende giapponesi.