Segreti tossici sotto la fabbrica: 1700 tonnellate di rifiuti sepolti a Taiwan

Un gruppo di commercio di prodotti chimici a Taiwan deve affrontare un'azione legale dopo lo smaltimento illegale di rifiuti

Dopo un'indagine durata un anno, gli ispettori ambientali e le forze dell'ordine di Taiwan hanno scoperto un caso significativo di smaltimento illegale di rifiuti. L'indagine ha rivelato che il Liu Ho Chemical Trading Group, nel tentativo di ridurre i costi, ha sepolto oltre 1700 tonnellate di rifiuti industriali sotto le fondamenta della sua fabbrica durante un progetto di ricostruzione.

L'Environmental Protection Administration ha annunciato i risultati in una conferenza stampa, evidenziando la collaborazione tra il Taoyuan City Environmental Protection Bureau, l'Ufficio dei Procuratori del Distretto di Taoyuan e la Terza Brigata del Settimo Corpo di Polizia Speciale dell'Agenzia Nazionale di Polizia. Secondo Yu Li-chen, Segretario Capo del Ministero della Giustizia, il gruppo è principalmente coinvolto nell'importazione e nel commercio di materie prime chimiche. Le sue attività correlate producono additivi alimentari, materiali da costruzione e rivestimenti in resina. La società madre vanta un capitale superiore a 7 miliardi di NT$. Il caso, che coinvolge tre società e dieci imputati, è stato depositato il 9 maggio.