La più grande truffa di Taiwan: 80 incriminati, il leader rischia più di 25 anni

Un massiccio schema di frode porta a miliardi di euro e colpisce migliaia di vittime

L'Ufficio dei Procuratori distrettuali di Taipei ha concluso le indagini sul più grande giro di frodi telematiche "falsi pagamenti" di Taiwan, scoprendo la società "Mei Le", fondata da membri della banda Bamboo Union. L'indagine ha coinvolto 95 membri, con 52 arrestati a seguito dell'"Operazione Zhan Jin" alla fine dello scorso anno. Le autorità hanno scoperto che il sistema fraudolento aveva facilitato falsi pagamenti a 5.080 vittime in tutta Taiwan, per un totale di oltre NT$850 milioni in pochi mesi. L'importo totale della frode supera i NT$15,7 miliardi. Il caso si è concluso oggi con 80 persone incriminate per reati legati alla Legge sulla prevenzione del crimine organizzato, tra gli altri. L'autore principale, Ou Yu-tung, rischia una pena detentiva di oltre 25 anni.

L'indagine ha rivelato che Ou Yu-tung, un individuo di 24 anni, ha incontrato Wu Han-wei, un membro della banda Bamboo Union, mentre lavorava a Taichung. Dopo l'inizio della loro relazione, hanno fondato la società "Mei Le" nel maggio dello scorso anno. Questa società era una copertura per lo schema di investimenti fraudolenti e falsi pagamenti, con basi operative in tutta Taiwan, tra cui Taipei, New Taipei, Taoyuan, Hsinchu, Taichung, Tainan e Kaohsiung.