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Taipei, Taiwan - In un'azione che evidenzia la vigilanza delle autorità taiwanesi contro la diffusione di disinformazione, la polizia ha arrestato un uomo per aver pubblicato un messaggio falso riguardante un evento sportivo nella città di Taipei. L'incidente ha coinvolto un post su Facebook che denunciava il divieto della bandiera taiwanese all'evento, mentre presumibilmente consentiva l'esposizione della bandiera della Repubblica Popolare Cinese. Il post ha rapidamente circolato online, causando confusione e preoccupazione.

La falsa informazione è stata inizialmente condivisa intorno alle 9:00 del mattino dell'11 novembre dalla pagina Facebook "Parliamentary Investigation Corps, Citizen Deliberation - Legislative Supervision Zone". L'affermazione fabbricata, attribuita al sindaco di Taipei, 蔣萬安 (Chiang Wan-an), dichiarava che "Annuncio importante di Chiang Wan-an: la bandiera nazionale non può apparire nell'evento sportivo della città di Taipei, ma va bene per il pubblico portare la bandiera a cinque stelle". Questo post è stato ampiamente diffuso da gruppi con specifiche tendenze politiche, causando notevoli disagi e preoccupazioni per i funzionari della città.

Il comitato esecutivo dell'evento sportivo della città di Taipei ha confermato che l'informazione era falsa, sollecitando una risposta immediata dal Dipartimento di Polizia della città di Taipei. È stata formata una task force speciale e, dopo aver raccolto i dati pertinenti, la Quinta Squadra della Divisione Investigativa Criminale della città di Taipei è intervenuta. 黄男 (Huang Nan), un uomo di 49 anni con una precedente condanna per falsificazione di documenti, è stato convocato per essere interrogato.

Durante l'interrogatorio, 黄男 (Huang Nan), che ha affermato di gestire il proprio media, ha ammesso di aver pubblicato la falsa informazione, ma si è rifiutato di specificare le sue motivazioni o i suoi obiettivi. La polizia, a seguito dell'interrogatorio, ha deferito il caso alla filiale di Zhonghe del Dipartimento di Polizia della città di New Taipei, dove risiede 黄男 (Huang Nan), per l'imposizione di sanzioni ai sensi dell'articolo 63, paragrafo 1, clausola 5 della Legge per il mantenimento dell'ordine sociale, che si riferisce alla "diffusione di voci sufficienti ad alterare la pubblica tranquillità".

È stato riferito che quando la polizia è arrivata a casa di Huang Nan nel distretto di Zhonghe della città di New Taipei, lui e sua moglie sono stati sorpresi dall'indagine della polizia. Il Dipartimento di Polizia della città di Taipei ha usato l'incidente per ricordare ai cittadini di essere cauti nelle loro comunicazioni online e di astenersi dalla diffusione di false informazioni, sottolineando che coloro che utilizzano Internet per diffondere tali messaggi saranno soggetti a conseguenze legali.